Frattamaggiore. Tommaso Capasso “Basta con le prestazioni di vigilanza a privati a spese dei cittadini frattesi”

Nel merito del  decreto legge 50/2017, si stabilisce che “le spese del personale di polizia locale, relative a prestazioni pagate da terzi per l’espletamento di servizi di cui all’articolo 168 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di sicurezza e di polizia stradale necessari allo svolgimento di attivita’ e iniziative di carattere privato che incidono sulla sicurezza e la fluidita’ della circolazione nel territorio dell’ente, sono poste interamente a carico del soggetto privato organizzatore o promotore dell’evento“. A tal fine il Consigliere Comunale Tommaso Capasso ci ha inviato il seguente comunicato stampa: “Dopo aver verificato e avuto conferma dal segretario generale della mancanza presso il Comune di un regolamento ad hoc, fondamentale per stabilire le regole dettate dalla normativa, ho indirizzato al sindaco e per conoscenza alla Procura della Corte dei Conti, un invito a porre in essere tutte le procedure tali da adottare in tempi brevi un regolamento che possa finalmente evitare di far pesare sulle tasche dei frattesi oneri che invece spettano interamente a chi organizza eventi privati non di pubblica utilità, di qualsiasi natura essi siano, commerciale, sportivo, ludico o altro. Frattamaggiore è una città dove quotidianamente vengono svolti eventi da parte di privati che pur non essendo di pubblica utilità, gli organizzatori o i promotori, richiedono spesso intervento di vigilanza.  Mi domando: ma senza regolamento dal 2017, quanti eventi privati si sono fatti carico delle spese per eventuali straordinari pagati poi dal bilancio comunale? Oltre all’eventuale danno erariale, si profila la beffa per i contribuenti frattesi che pagano a loro spese servizi che per legge spettano ai privati organizzatori o promotori. Questo non deve più accadere”. Ecco la richiesta