Frattamaggiore. Il Comitato anticamorra per la legalità chiede l’intervento del Prefetto a Frattamaggiore e Arzano. “Il Prefetto accenda i riflettori su Arzano e Frattamaggiore perché si respira una brutta aria”.

Comunicato stampa

“Il Prefetto accenda i riflettori su Arzano e Frattamaggiore perché si respira una brutta aria”. A chiederlo il Comitato anticamorra per la legalità dopo il tentativo di incendiare l’auto di una funzionaria del Consorzio cimiteriale di Frattamaggiore, Frattaminore e Grumo Nevano a distanza di pochi giorni dall’incendio, riuscito, dell’auto di un altro dipendente.

“Nei giorni scorsi erano stati affissi anche manifesti anonimi contro un Consigliere comunale di Frattamaggiore che aveva denunciato un servizio di assistenza agli alunni disabili mai fornito ma per il quale era stato chiesto il pagamento” aggiungono i componenti del Comitato anticamorra per la legalità aggiungendo che a Frattamaggiore, così come ad Arzano, negli ultimi tempi, c’è stata un’escalation di ‘spaccate’ e furti ai danni dei commercianti con azioni che sembrano avere una strategia criminale alla base”.

“Crediamo che non sia possibile continuare a sottovalutare quel che sta succedendo e, per questo motivo, chiediamo al Prefetto di accendere i riflettori su quanto sta succedendo a Frattamaggiore e Arzano anche attraverso un controllo accurato dell’attività amministrativa” concludono.