a cura di Caterina Flagiello
Nell’austera cornice della Sala Liani del Museo Campano di Capua, questa mattina si è tenuta la consegna del Premio Nazionale Ferdinando Palasciano. L’associazione Ferdinando Palasciano nasce con lo scopo di segnalare le figure in campo medico e sociale che abbiano contribuito a creare un miglioramento della condizione umana, come ha ricordato il dottor Ugo Picillo, della direzione scientifica dell’associazione. Nell’ambito del Premio, è stato consegnato un Riconoscimento per la Solidarietà al Gruppo Caserta del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, per l’impegno nell’attività assistenziale e la dedizione verso i più bisognosi. Il Capogruppo, nel ritirare il premio, ha sottolineato l’impegno del Gruppo, che non è mancato nelle grandi emergenze nazionali, come non manca nel supporto alla mensa di Capua, per essere sempre vicini ai a chi grava in condizioni di deprivazione socio economiche. Forte è stato l’impegno nel periodo dell’emergenza COVID19, in favore dei rifugiati e della popolazione Ucraina e di quanti sono immigrati in terra di lavoro. Molto attivo con iniziative tese a diffondere tra la popolazione la cultura delle manovre salvavita ed a ricordare il forte legame tutela dell’ambiente e salute, il Gruppo Caserta del CISOM è realtà affermata, impregnata dei valori di solidarietà e dei principi propri dell’Ordine di Malta, alla quale l’iniziativa della Fondazione Palasciano ben si attaglia.
Il premio Palasciano non è una celebrazione di uomini e donne. È, piuttosto, un momento di riflessione sul nostro ruolo nella società, ha concluso l’arch. Angelo Di Rienzo, presidente dell’associazione, nel salutare i partecipanti.