Frattamaggiore: lo chef Ciro di Maio presenta i suoi Scialatielli alla Gallinella di Mare insieme al giocatore di basket Mike Cobbins

di Caterina Flagiello

Lo chef ha voluto presentare una ricetta classica della cucina napoletana al popolo dei social, in particolare su Tik Tok, con l’aiuto del cestista Mike Cobbins. Di Maio, originario di via Rossini, quartiere di case popolari a Frattamaggiore, è molto famoso per il suo impegno nel sociale ed in particolare per aver voluto insegnare l’arte della pizza ai detenuti del carcere di Brescia, dove ha anche aperto una pizzeria, la “San Ciro”. Lo chef inoltre, si è dedicato anche alla formazione dei ragazzi del Rione Sanità di Napoli, un quartiere che gli ricorda molto le sue origini e ha intenzione di partire con una onlus proprio a Frattamaggiore per insegnare a fare la pizza. Tipici gli ingredienti per un piatto che dà sempre grandi soddisfazioni: la gallinella, i pomodorini del piennolo, l’olio extravergine, aglio, prezzemolo e un po’ di peperoncino, il tutto accompagnato da un bel formato di pasta lunga, gli scialatielli, che si prestano bene a questo abbinamento. Una ricetta che ha conquistato Mike Cobbins, giocatore della Germani Brescia:”La ricetta gli è davvero piaciuta”, commenta lo chef, “Per me è un orgoglio, portare i gusti semplici della mia terra anche in Lombardia e diffonderli nel mondo dello sport professionistico è un onore. E poi ci siamo anche divertiti a parlare in inglese. In questo momento di difficoltà, tra guerre e crisi mondiali, gli ho ricordato il detto napoletano: “Quanno buono buono cchiù nera d’’a mezanotte nun po’ venì”. La fantasia e la creatività dello chef Ciro, va ben oltre i confini della tradizione, a lui si deve la creazione di una pizza speciale dedicata a Maradona: La “Mano de Dios“, una dimostrazione che il binomio tra passione e innovazione è sempre vincente.

Ecco la ricetta degli Scialatielli alla Gallinella di Mare dello chef Ciro di Maio:

Ingredienti per 2 persone

• 230 grammi di scialatielli

• Una gallinella di mare del peso di circa 800 grammi

• 8 pomodorini freschi del Piennolo

• 6 cucchiai di olio extravergine di oliva dop campano

• Aglio, prezzemolo, peperoncino

PREPARAZIONE In un delizioso tripudio di sapori, si inizia con un piccolo tegame dove si esalta l’aroma dell’aglio, immerso in un’ondata di olio, accompagnato da pomodorini appena tagliati a metà. È qui che il palato comincia il suo viaggio verso l’eccellenza culinaria. La scena è pronta per accogliere la nobile gallinella di mare, che sarà la protagonista indiscussa di questa sinfonia gastronomica. Con maestria, la gallinella viene adagiata nel tegame, dove, con il giusto accompagnamento di mezzo bicchiere d’acqua, verrà esaltata e coccolata per circa dieci minuti. È un’opera di precisione culinaria; una volta raggiunto il punto di cottura perfetto, il pesce viene delicatamente rimosso dal tegame, accompagnato da quei pomodorini che hanno ceduto il loro sapore al liquido d’accompagnamento e dallo spicchio d’aglio, che ha donato la sua fragranza all’intero piatto. Con gesti sapienti, il pesce viene delicatamente depennato e disossato, preparando i filetti, le guance e ogni minuscola prelibatezza commestibile, che torneranno a danzare nel tegame insieme al loro delizioso intingolo. Per completare questo capolavoro culinario, si aggiungono due pomodorini freschi tagliati a dadini, che aggiungeranno vivacità e colore al piatto. A piacere, si può concedersi un tocco di peperoncino e di prezzemolo, che daranno il loro contributo alla perfezione del gusto. Infine, per un’esperienza culinaria completa, la pasta al dente viene delicatamente scolata e amalgamata con il condimento ancora tiepido, assorbendo ogni sfumatura di sapore. È un momento di armonia tra gli ingredienti, prima che il piatto sia pronto a essere presentato e gustato, regalando al palato un’esperienza indimenticabile.