Arzano. Rifiuti pericolosi e violazione sicurezza sui lavori, sigilli alla fabbrica horror. Operazione della polizia locale in terra dei fuochi.

a cura di Caterina Flagiello

Nel corso dei controlli di polizia ambientale e prevenzione delle morti bianche gli agenti della polizia locale di Arzano hanno individuato presso l’area cimitero due aziende risultare irregolari. Il tentativo di fuga è risultato vano e unitamente all’Ispettorato del lavoro dell’ASL Napoli Nord gli agenti diretti dal comandante Biagio Chiariello hanno bloccato e identificato gli operai di cui alcuni già noti alle forze dell’ordine per reati ambientali e spaccio stupefacenti. Nel sito, una fabbrica di materiali ferrosi di circa 300 metri, erano stoccati e mischiati rifiuti anche pericolosi per il cui smaltimento e lavorazione sono previste dal codice dell’ambiente specifici adempimenti. Sequestrato l’intero sito e con esso alcuni veicoli degli operai per irregolarità assicurative, oltre a sanzioni per occupazione abusiva suolo pubblico all’esterno strada , il tutto per un totale di circa seimila euro. Il titolare è stato stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord.