di Caterina Flagiello
Solidarietà e vicinanza nei confronti dei titolari del centro estetico “I Girasoli”, colpito due notti fa da una bomba carta che ne ha danneggiato i locali, oltre a due autovetture parcheggiate nelle vicinanze. Il deputato dell’Alleanza Verdi – la Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, dichiara ai nostri microfoni: “Siamo molto preoccupati del fatto che ci sembra che non solo la cittadinanza ma anche le istituzioni si stiano abituando, prova ne è che non vediamo nessuna preoccupazione, nessun intervento pubblico, un tempo quando avvenivano queste cose c’era una mobilitazione generale, eppure è passato poco tempo dalle bombe recenti di Afragola e di Frattaminore. L’altro giorno pure a Napoli [zona Chiaia, ndr] siamo rientrando nella stagione delle bombe in totale silenzio o peggio ancora assuefazione da parte della popolazione e delle istituzioni”. Presenti alla manifestazione di solidarietà anche Antonio Iazzetta e Salvatore Iavarone, consiglieri comunali di Afragola. Iazzetta spiega come, effettivamente, si avverta oggi la presenza di questa assuefazione da parte della popolazione, citando come, circa un mese fa, sia stata trovata e neutralizzata dagli artificieri un’altra bomba a Cardito. Purtroppo, neanche in quel caso, riferisce l’assessore, è avvenuta una mobilitazione. Iavarone continua “Sono fatti sicuramente gravissimi, oggi è capitato a Frattamaggiore, ma questi sono problemi che purtroppo nell’area nord di Napoli e non solo, sono abbastanza continuativi. E’ preoccupante ed è un segno evidente che c’è qualcosa che non va, se il problema è il racket, è chiaro che serve un intervento serio di intelligence da parte delle forze dell’ordine per capire come essere vicini ai commercianti che subiscono questi atti di intimidazione. Bisogna soprattutto dare delle risposte in termini di pene esemplari poiché altrimenti questo fenomeno continuerà, oggi a Frattamaggiore, domani ad Afragola dopodomani a Casoria poi un altro comune ancora.” Interviene anche Agostino Galiero, coportavoce provinciale del Sole che Ride: “Siamo qui per mostrare la nostra solidarietà nei confronti dei titolari del centro estetico di via Cumana, è l’ennesimo caso di criminalità che purtroppo nell’area nord di Napoli, da un anno a questa parte si sta diffondendo. L’anno scorso, noi di Europa Verde abbiamo lanciato l’allarme con una manifestazione a Frattaminore con la partecipazione di Don Maurizio Patriciello e di tutte le forze politiche dell’area nord di Napoli. L’obiettivo quello di tenere accesi i riflettori su di una situazione che si è andata ad incancrenire nel tempo, quella di Frattamaggiore è l’ultimo episodio, ma qualche giorno fa abbiamo avuto lo stesso episodio a Chiaia, così come ad Arzano, a Secondigliano. Ora con il parlamentare di Europa Verde, l’onorevole Francesco Emilio Borrelli, abbiamo chiesto al Questore e al Prefetto di Napoli un maggiore intervento sul territorio di Napoli e provincia proprio perché c’è una recrudescenza di casi malavitosi e di micro criminalità. Oggi esprimiamo la nostra solidarietà ai titolari del centro estetico, perché l’economia sana e pulita non deve scomparire.” I titolari riferiscono di non aver mai ricevuto alcuna richiesta di natura estorsiva e hanno fornito la loro piena collaborazione alle forze dell’ordine. Le indagini sono in corso.
