GIORNATA NAZIONALE DELL’ALBERO 2022. Per i comuni sopra i 15.000 abitanti occorre dotarsi di un catasto degli alberi

Napoli – 21.11.2022 – Nel 2013 grazie alla legge 10 è stata istituita la “Festa dell’Albero” che ricorre ogni 21 novembre, una legge molto importante – dichiara Giovanni Caggiano Presidente ASMEL – in quanto ha dato il via all’idea che i Comuni si dotino degli strumenti idonei per una giusta gestione del verde urbano. Tutti Comuni sopra i 15.000 abitanti dovrebbero adottare il censimento degli alberi, l’adozione di un regolamento comunale del verde e la compilazione del “bilancio arboreo”, suggerisce inoltre la stesura e l’adozione di un piano del verde, che tenga conto sia delle Linee Guida ministeriali che della Strategia Nazionale del Verde, entrambe messe a punto dal Comitato Nazionale per lo Sviluppo del Verde Pubblico del Ministero dell’Ambiente negli anni 2017/18. Oggi più di prima, a seguito dei cambiamenti climatici e per la reale attuazione del Piano Nazionale Ripresa Resilienza, ASMEL è vicina e di supporto ai Comuni d’Italia che vorranno adottare questi strumenti a tutela del verde urbano, – aggiunge Giovanni Caggiano Presidente ASMEL – un verde non solo più ornamentale, ma anche funzionale alla vivibilità e alla sicurezza delle nostre città. L’Italia è un immenso patrimonio naturale, infatti i nostri boschi ricoprono oltre 11 milioni di ettari di superficie, pari al 36,7 % del territorio nazionale, per un totale di oltre 12 miliardi di alberi, pari a 200 alberi per ciascun cittadino.​ Nelle foreste italiane si trovano 139 riserve naturali dello Stato, 166 boschi vetusti, 2.230 boschi da seme, 4.006 alberi monumentali, 120 differenti specie di alberi, 350 specie di arbusti. ASMEL, Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali, nasce nel 2010 mettendo in rete i Comuni e valorizzando i principi costituzionali di sussidiarietà e di autonomia degli Enti locali. L’azione associativa muove dalla consapevolezza che gli Enti Locali sono gli organi di prossimità ai cittadini e, come tali, vivono con estrema partecipazione il territorio. Vanno perciò valorizzate le energie che da esso si sprigionano attraverso un approccio pervasivo e cooperativo, non certo prescrittivo e centralista. ASMEL ha sviluppato un modello di rappresentanza basato sulla tutela degli interessi e dell’autonomia dei Comuni che si coniuga con la cultura del fare tipica degli Enti più prossimi ai Cittadini. Non a caso, dal 2010 a oggi, l’Associazione ha già superato 4.046 adesioni tra Comuni d’Italia ed Enti Locali. Un dato di non poco conto, se si considera che in tutt’Italia sono presenti 7.904 Comuni.