Nuovo elettrodotto sotterraneo da Sant’Antimo a Frattamaggiore. 17 tralicci eliminati. I terreni interessati nell’avviso di Terna

Pubblicato l’avviso di avvio del procedimento per l’apposizione del “Vincolo preordinato all’imposizione in via coattiva della servitù di elettrodotto” sui fondi attraversati dalla linea elettrica e della “Dichiarazione di pubblica utilità” secondo il combinato disposto dell’art. 7 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, e degli artt. 9, 11 e seguenti del DPR 8 giugno 2001 n. 327 e ss.mm.ii. L’ intervento oggetto del presente avviso nasce dall’esigenza di rinnovare l’elettrodotto esistente per ragioni di obsolescenza e che, in ragione del forte grado di antropizzazione del territorio su cui insiste l’attuale elettrodotto aereo 220 kV Sant’Antimo – Fratta, non può essere realizzato utilizzando lo stesso tracciato e/o nelle immediate vicinanze di esso. Pertanto, il progetto di rinnovo di detto impianto prevede la realizzazione di un elettrodotto in cavo di lunghezza pari a 7,8 km tra la Cabina Primaria di Sant’Antimo e la Stazione Elettrica di Fratta. L’intervento in progetto consentirà di rinnovare il collegamento RTN a 220 kV Sant’Antimo – Fratta e, contestualmente, di dismettere complessivi 5 km circa di elettrodotto aereo a 220 kV e lo smantellamento di n.17 tralicci, con conseguenti benefici ambientali e sociali in termini di minor impatto e occupazione del territorio. Le opere in progetto sono ubicate nei comuni di Sant’Antimo, Grumo Nevano, Frattamaggiore e Frattaminore in Provincia di Napoli e nel comune di Sant’Arpino in Provincia di Caserta. Ecco l’avviso con l’elenco dei terreni interessati