![CAIVANO droga 6.6.22](https://i0.wp.com/www.frattamaggiorenews.com/wp-content/uploads/2022/06/CAIVANO-droga-6.6.22.jpg?resize=660%2C356&ssl=1)
Non sono bastati i domiciliari per Filippo Barbato, 32enne del Parco Verde di Caivano. Neanche la precipitosa scalata dei 4 piani dell’isolato C4/1 dove si era rifugiato.
I carabinieri lo hanno notato in strada e conoscendolo bene, hanno facilmente abbinato un nome a quel volto. Barbato non ha violato solo la misura a cui era sottoposto. Perché i militari, quando lo hanno perquisito hanno trovato di tutto: 83 dosi di cocaina, 73 di eroina, 150 euro in contanti. E ancora una radiotrasmittente, 1 foglietto con alcuni appunti riportati a mano, alcuni involucri per confezionare la droga e un marsupio nero.
Quanto basta per finire in manette per detenzione di droga a fini di spaccio ed evasione.
Il 32enne è stato costretto a lasciare casa ed è stato portato in carcere dove rimane in attesa dell’udienza di convalida.