Consapevolezza sull’autismo. “Festa Incontro” all’Hotel Royal di Caserta. Paciolla “Ho realizzato un sogno”

La scorsa settimana, presso l’Hotel Royal di Caserta, si è svolto un evento speciale, per bambini speciali, fortemente voluto e organizzato dal Maresciallo dell’Esercito Italiano Giacomo Paciolla. In occasione della giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, il Maresciallo Paciolla si è prodigato per organizzare un momento di “Festa Incontro” dedicato alle persone affette da autismo accompagnate dai loro familiari. Un bel momento di condivisione e riflessione su una problematica per la quale impegno costante e massima attenzione da parte delle istituzioni non devono mai mancare. Ecco la dichiarazione del Maresciallo Paciolla rilasciata a ITH24.IT

“Grazie di cuore per aver partecipato a questo 1° incontro festa dedicato ai nostri eroi speciali. Questa sera mi sento davvero come un nonno, che riceve i regali dai nipoti. È bello vedersi qui, tutti insieme, cercando di strappare un sorriso a questi eroi. Ma anche ai genitori. Alle famiglie. Perché non sempre è facile. Siete i benvenuti, vorrei dire graditissimi ospiti, ma voi non siete ospiti: questa è casa vostra, perché siamo un’unica famiglia con gli stessi ideali e gli stessi obiettivi. La Giornata della consapevolezza è stata istituita perché l’Onu si è resa conto della grande ignoranza, del pregiudizio, del rifiuto di confrontarsi con questa diversità. E della discriminazione che da questa ignoranza deriva. Questa è quindi l’occasione per rendere tutti consapevoli della realtà e, al tempo stesso, dei diritti delle persone con autismo. Serve un’azione ampia e insistita per diffondere questa nuova consapevolezza: ed è questo il messaggio che oggi, da questa Sala Luigi Vanvitelli , vogliamo lanciare a tutto il Paese. Valorizzare le potenzialità. Gli interventi dei graditi ed illustri ospiti del settore che ci aiutano nel quotidiano ad andare avanti, metteranno in luce i problemi, ma anche le ricchezze e le potenzialità, che devono
essere accompagnate e sostenute. Ogni persona con autismo deve essere aiutata a trovare il proprio percorso e ruolo nella società. Quest’anno l’Onu pone l’accento sulle competenze cognitive peculiari, che esistono ma hanno bisogno di condizioni adeguate e di un’adeguata formazione, soprattutto per chi lavora nella scuola. Ed è giusto chiamarli ‘specializzati’ e non ‘di sostegno’. La nostra Costituzione comporta diritti non eludibili, come quello al lavoro: la Repubblica deve quindi fare di tutto per garantire ai cittadini con autismo una vita dignitosa e un lavoro commisurato. L’Italia ha, in questa materia, un’ottima normativa, che però va messa in pratica con rigore. Un grazie di cuore Va anche a chi ha fatto sì che questo evento prendesse forma. E lì voglio ringraziare uno ad uno: la Famiglia Gennaro Tammaro, Giovanni che è qui tra i relatori, la Union Security. Massimiliano Giordano. Massimo Mincione. Ma un grazie anche al Comandante Col. Carlo Calcagni che grazie ad ith24 ci ha onorato della sua presenza anche se attraverso una videochiamata, visti i suoi impegni istituzionali. Ma lasciatemi fare un ringraziamento ad un uomo che non vuole mai essere ringraziato. Uno di quelli che lavora da dietro le quinte. Di quelli rari. Che dal nulla crea speranza. È stato un inventore dei cieli, un eroe, un collega, al Corvo”.