FRATTAMAGGIORE. Consorzio Cimitero la “grana” della revoca al presidente. La commissione consiliare chiede spiegazioni

Tra presunte mancate notifiche, presunti ritardi nelle pubblicazioni degli atti e consiglieri comunali eletti, non trova pace l’assetto del Cda del Consorzio Cimitero Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano. Con la revoca del Presidente Di Carlo effettuata dall’assemblea dei sindaci, sembrava che tutto potesse avviarsi verso una nuova nomina, compreso quella dei componenti, attesa l’elezione a consigliere comunale di uno di essi. Purtroppo ad oggi non è cambiato assolutamente nulla in quanto emergono criticità da chiarire nelle procedure contestate dallo stesso presidente Di Carlo in merito a presunte mancate notifiche, presunti ritardi nella pubblicazione degli atti e dulcis in fundo, si contesta presunte procedure in contrasto con lo statuto. Una situazione di stallo per la quale i componenti della commissione consiliare di Frattamaggiore si sono riuniti per chiedere lumi sulla situazione. Da parte del Comune capofila occorrono opportuni chiarimenti atteso ancora che il presidente Di Carlo continua ad operare nel ruolo di presidente come prevede lo statuto fino a nuova nomina.