Casandrino. Agostino Giordano risponde al Sindaco: “Una caduta di stile”

COMUNICATO STAMPA DI AGOSTINO GIORDANO E OLGA MARRAZZO

“Nell’intervista fatta il sindaco di Casandrino Rosa Marrazzo ha avuto una vera e propria caduta di stile. L’intervento del sottoscritto e dell’ ex consigliere comunale Olga Marrazzo, era volto a segnalare un vero e proprio disagio che gli inquilini dell’ Ex Eca vivono. Nella sua intervista non si evince assolutamente la ricerca della risoluzione al problema in quanto si è concentrata solo ad offendere il sottoscritto e l’ex consigliere. Questo non lo consentiamo a nessuno e ne certamente al sindaco di Casandrino. Quando facevo io l’amministratore, penso che il sindaco non sapesse nemmeno dove era collocato il comune. Del resto si è dimenticata o forse non ha mai saputo delle tante iniziative che hanno messo in campo Olga Marrazzo e il marito Ernesto Alma (ultima di qualche giorno fa la pedalata ecologica). Ma ciò che mi preme di più è che il sindaco chieda scusa agli inquilini del Ex Eco in quanto, in modo velato, li ha offesi poiché è compito della proprietaria, cioè del Comune, mantenere pulito l’area. Del resto anche l’Asl ci ha dato ragione ordinando al sindaco di pulire immediatamente quell’area. Su questo si sta muovendo qualcosa solo perché noi abbiamo acceso un faro e non ci fermeremo fino a quando non verrà risolto il problema. Non abbiamo bisogno di farci pubblicità e non godiamo sulle disgrazie degli altri in quanto sposiamo solo delle battaglie, restando al fianco dei cittadini. Credo che l’unica che stia facendo pubblicità sia proprio il sindaco ma è una pubblicità negativa. Con tutta sincerità capisco che sta occupando un ruolo che non gli appartiene facendo il sindaco tanto è vero che in un anno quasi di amministrazione non ha prodotto nulla. Quello che ormai ripete solo quotidianamente è che i cittadini devono stare tranquilli perché qualcosa, non si sa cosa, sarà fatto. Concludo dicendo che quando veramente le cose si vogliono fare si fanno. Io ed Olga Marrazzo abbiamo interpellato una società pagando il tutto a spese nostre per ripristinare lo stato dei luoghi e abbiamo fatto la richiesta all’azienda il giorno 13.06.2021 tant’è che il 15.06.2021 ci ha risposto. Venerdì l’abbiamo protocollata per chiedere l’autorizzazione per procedere. I problemi si affrontano e si risolvono: è facile scaricare la colpa sugli altri nascondendo la propria incapacità amministarativa!!”