Arzano. Sicurezza luoghi di lavoro, evasione fiscale e contrasto abusivismo edilizio. Sanzioni per 30mila euro e 5 denunciati.

“Operazione contro le ” morti bianche” della Polizia locale e Ispettorato del Lavoro , 6 cantieri monitorati. Evasi canoni per 152 mila euro”

La sicurezza sui luoghi di lavoro è una delle piaghe dei territori dove le imprese, soprattutto edili, cercano spesso di “risparmiare” i costi per la sicurezza dei lavoratori e smaltimento illecito rifiuti.
Il monitoraggio del territorio ha portato gli uomini della polizia locale, diretti dal Comandante Biagio Chiariello , unitamente al personale dell’Ispettorato del Lavoro dell’Asl Napoli Nord, con il dottor Alfonso Martello, ad individuare diversi punti della cittá interessati dalla presenza di ponteggi edili che violavano le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro lasciando al loro destino, senza protezioni, gli operai.
Evasi tributi per circa 152mila euro, importo che potrebbe lievitare a seguito di approfondimenti degli uffici finanziari cui sono stati trasmessi gli esiti. Dopo aver localizzato i sei cantieri, sono scattati gli accessi. Sottoposta a controlli anche tutta la documentazione per lo smaltimento dei rifiuti edili nell’ottica del contrasto agli illeciti ambientali.
Cinque i denunciati con informative inoltrare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per violazioni norme sicurezza luoghi di lavoro, 4 sanzionati per violazioni norme del codice della strada, 138mila euro i tributi evasi, 28mila euro le sanzioni per violazioni sulla sicurezza luoghi di lavoro.
L’obiettivo è quello di evitare le cd. “morti bianche” e il contrasto alla elusione fiscale rispetto a quei cittadini che corrispondono puntualmente le tasse.