E’ la prima volta che scrivo un messaggio di auguri alla città non solo in veste di direttore di Grumo Nevano News, ma stavolta principalmente da vice Sindaco. Lo scorso 20 dicembre abbiamo compiuto due mesi esatti di intenso lavoro in amministrazione affrontando emergenze di ogni tipo: sanitarie, di personale, economiche. Solo chi non vive quotidianamente la Casa comunale non potrà mai capire e rendersi conto della drammaticità e delle difficoltà spesso insormontabili contro le quali si combatte ogni giorno. Dal non poter spendere un solo euro per via del dissesto finanziario che non sia definita spesa essenziale, fino alla mancanza di personale, è una sfida continua e dura. Nonostante una situazione che per certi versi appare irreale quando ti accorgi di non poter spendere 100 euro di vernice, l’assunzione di responsabilità del proprio ruolo istituzionale, impone massimo impegno e attenzione, decisioni importanti per la salvaguardia degli interessi collettivi, conoscenza e preparazione in ciò che si affronta e si propone. E così è stato fatto. Partecipazione al bando per 700.000 euro per il Campo Sportivo: 35.000 euro per il parco gioco nella villa comunale; 130.000 euro recuperati e pronti per un Asilo Nido; sempre dall’Ambito 17 recuperati 100.000 euro per la palestra della scuola di via Giotto; realizzazione area industriale artigianale via San Domenico dopo anni; stabilizzazione LSU a carico dello Stato; partner di progetti di associazioni del terzo settore quale CAM sul contrasto alla povertà educativa, inclusione persone fragili in “Semino, curo, e diffondo benessere”; Istituto Atellani “Atella di tutti”; nuovo Sito Web Istituzionale che partirà a Gennaio. In appena due mesi credo non sia poco tenendo conto delle oggettive difficoltà operative. Abbiamo ancora tanto da realizzare nei prossimi anni, non possiamo soffermarci e perdere del nostro tempo prezioso in polemiche sterili, in argomenti che non coincidono con gli interessi dei grumesi, che non affascinano nessuno. C’è bisogno della collaborazione di tutti, a 360 gradi, per cercare di uscire fuori dal tunnel, senza rancori, senza guerre di religioni mirate o personalizzate. Covid permettendo, il 2021 potrebbe essere un anno importante per il rilancio della nostra città. Restiamo sereni, tutti. Buon Natale