FRATTAMAGGIORE. Francesco Russo “Si apre un corso nuovo fatto di dialettica, di democrazia, di informazioni, di spazi di dialogo e soprattutto di controllo sull’azione di governo, totalmente mancata in questi anni per i motivi che tutti potete immaginare. E così sarà. Questo è il primo impegno che rispetteremo”

È stata una campagna elettorale complicata ma bella per l’entusiasmo che siamo riusciti a creare in città. Per pochissimi voti abbiamo sfiorato una vera e propria impresa ma non è il momento di spiegare chi, cosa e come hanno impedito alla città una battaglia di libertà e di buon governo. Chi, come e cosa hanno impedito l’affermazione della democrazia. Quella vera. Fatta di genuino consenso e vera rappresentanza. Sarà il tempo e forse gli eventi a mostrarlo a tutti. Noi restiamo nel campo della politica, prendiamo atto del risultato e ripartiremo da un’azione di controllo e di opposizione in consiglio comunale soprattutto se non verranno prese in considerazioni le istanze dei cittadini, com’è accaduto fino ad oggi. L’ho sempre detto, comunque andrà la campagna elettorale a Frattamaggiore si aprirà un corso nuovo fatto di dialettica, di democrazia, di informazioni, di spazi di dialogo e soprattutto di controllo sull’azione di governo, totalmente mancata in questi anni per i motivi che tutti potete immaginare. E così sarà. Questo è il primo impegno che rispetteremo. Auguriamo a tutti i neo eletti buon lavoro nell’esclusivo interesse della città con la certezza che noi continueremo su un percorso tracciato, un percorso che guarda al presente e al futuro. In chiusura voglio ringraziare tutti i candidati al consiglio comunale che con me hanno condiviso questo progetto e insieme andremo avanti con i valori che ci hanno sempre contraddistinto. Grazie per la partecipazione, per la stima, per l’entusiasmo dimostrato, grazie per aver dimostrato che in questa città non tutto si può comprare ma ci sono ancora ampi spazi di libertà di pensiero e di scelta. Grazie ai cittadini che ci hanno preferito, che ci hanno dato fiducia, affidandoci le loro istanze orientate ad una città più vivibile, una città migliore. Questo cercheremo di realizzare seppur dai banchi dell’opposizione. Senza accettare provocazioni, che pure non sono mancate prima, durante e dopo il voto. Terremo l’asticella del confronto alta, sui temi, sul controllo degli atti, sulle necessità di questa città da troppo tempo sacrificate. Grazie cara Frattamaggiore, noi continueremo ad essere in campo. Per la nostra gente, per la nostra città. Francesco.