
In un momento di crisi economica e sociale a seguito del blocco di tutte le attività per oltre due mesi, sarebbe stato molto apprezzato un gesto di solidarietà da parte del Sindaco, assessori e consiglieri, quello di rinunciare ai loro “stipendi”. Peccato. Lo scorso 9 giugno con la determina 127 del primo settore sono stati impegnati oltre 66.000 euro per pagare le indennità di maggio e giugno. Si predica bene e si razzola male? Ecco lo stralcio della determina.