FRATTAMAGGIORE. “Ma quale unità del centro sinistra? La frittata è fatta”. Incontro del sindaco Del Prete senza il segretario del PD

Ha fatto scalpore una foto pubblicata sui social di una riunione dove erano presenti consiglieri comunali, assessori, sindaco Del Prete. Oggetto dell’incontro come scrive l’autore del post, …l’unità del centro sinistra per la ricandidatura a sindaco di Marco Antonio Del Prete. Ebbene sì, se non ci fossero alcune anomalie e contraddizioni politiche emerse nelle ultime settimane, sia nel PD che in tutto il panorama politico frattese, potrebbe sembrare il solito incontro pre elettorale tra forze che decidono il loro destino, ma, per gli osservatori più attenti, questa riunione, oltre a confermare l’assoluta assenza dell’unità del PD partito principale diventato ormai luogo di sfide personali, testimonia ancor più la confusione totale dei ruoli, delle posizioni ideologiche, partitiche, in quanto, Del Prete, preferisce cercare questa presunta unità del centro sinistra, lasciando fuori la porta, inspiegabilmente, il segretario politico del PD Francesco Russo e altri consiglieri comunali del PD, preferendo vicini a Forza Italia e chi era all’opposizione del centro sinistra. Ragionevolezza e lungimiranza politica dovrebbe invece suggerire a chi cerca unità, di non rivolgersi all’altra sponda, ma tentare di unire e massimizzare in termini di consensi, le risorse omogenee interne al proprio partito, con comportamenti e azioni politiche condivise e adeguate, autocritica e proposte unitarie, non lanciando sfide. Si perchè agli attenti osservatori, l’incontro, che poi è proseguito seduti insieme davanti ad una pizza – tranne qualcuno che ha preferito cenare a casa – è parso come una vera e propria sfida al segretario del PD e non la ricerca dell’unità. Sfida che oltre a confermare le due candidature di Del Prete e Russo, non può che generare ancor più marcatamente, confusione e totale smarrimento nell’elettore di centro sinistra, con inevitabili conseguenze negative sia sull’immagine che nei consensi elettorali del PD locale e regionale. Se poi ci mettiamo che l’unità del centro sinistra possa passare anche per Forza Italia, la frittata è fatta.

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