E’ sotto gli occhi di tutti i cittadini frattesi, l’incessante azione urbanistica di abbattimento e ricostruzione nel cuore del centro storico di Frattamaggiore. Palazzi fatiscenti abbandonanti da anni che usufruiscono delle concessioni per costruire nuovi appartamenti che, – vedi altri esempi nel centro della città – nella loro realizzazione estetica e volumetrica, cancellano definitivamente ogni testimonianza storica dei vecchi palazzi, alcuni dei quali, pur essendo in rovina, invece potrebbero essere recuperati e conservati nella loro forma e identità storica. Ed ecco che qualcuno dai social lancia il grido d’allarme invitando a riflettere per porre fine a questa serie di abbattimenti, come scritto dal sig. Francesco Vitale “La nostalgia inutile dei benpensanti che oltre a pubblicare foto niente dicono e nulla fanno per far fermare lo scempio. Senza una sollevazione popolare di cittadini che hanno coraggio e dignità di cittadini (e non si offenda nessuno, per piacere e senza inutili ipocrisie), sarà buttato tutto a terra. Se a voi sta bene che venga buttato a terra, nella polvere insieme alla nostra storia, alla nostra identità (che può anche coincidere con la nostra dignità), a me no. Ed anche se da semplice, ultimo dei cittadini, mi assumo il coraggio delle mie idee e pubblico queste foto con la mia denuncia”. Sarebbe bello, pur con una ricostruzione, tenere in vita il volto antico di Frattamaggiore non solo sulle cartoline tipo amarcord, ma nella realtà presente e futura. Ciò sarà possibile esclusivamente attraverso la consapevolezza e l’attuazione di una politica urbanistica che tenga conto non solo del business ma un minimo di difesa identitaria della storia di Frattamaggiore.