FRATTAMAGGIORE. Renato Caserta “Seppur in maggioranza, ignorato e costretto a chiedere per iscritto servizi per i cittadini frattesi”

Ancora una volta il Consigliere comunale di Frattamaggiore, Renato Caserta, attraverso il nostro giornale, intende chiarire con dati di fatto (vedi richieste allegate) che nonostante la sua fosse una presenza nel gruppo di maggioranza a sostegno del Sindaco Marco Del Prete, primo eletto nelle fila del PD, la sua voce rimanesse inascoltata, ignorata, tant’è che per chiedere interventi tendenti a migliorare i servizi ai frattesi in tema di ambiente, sicurezza e vivibilità, era sistematicamente costretto a mettere nero su bianco, e, nonostante lo facesse, veniva puntualmente ignorato. Il mancato rapporto di collaborazione, dell’ascolto, della partecipazione e condivisione nelle scelte, sono state le principali cause per le quali Renato Caserta decise di abbandonare il gruppo PD. Renato Caserta “Ringrazio il direttore di Frattamaggiore News per avermi concesso ancora una volta spazio per rivolgermi ai cittadini frattesi e a chi mi ha onorato della propria fiducia attraverso il voto. In queste settimane, dopo le mie pubbliche denunce su alcune iniziative errate dell’Amministrazione, qualcuno mi ha accusato di averlo fatto in ritardo. Non è affatto così e le date dei documenti da me protocollati, dimostrano esattamente il contrario. Non è possibile, non è politicamente giusto e corretto che in un gruppo di maggioranza, il primo degli eletti di una lista, è costretto a prendere carta e penna e scrivere al proprio sindaco per farlo intervenire su alcune problematiche negli interessi della vivibilità, sicurezza, del verde cittadino, come se fosse in un altro schieramento o vivesse chissà dove. Questo dimostra che non c’è mai stato un serio e costruttivo collegamento, un proficuo dialogo interno, tant’è che in tempi non sospetti, ho deciso di allontanarmi e dar conto soltanto alle richieste e agli interessi collettivi dei cittadini frattesi. E continuerò a farlo fin quando sarò investito dalla fiducia degli elettori”.