Frattamaggiore, VIA SIEPE NUOVA, LE CONCESSIONI EDILIZIE. IL CONSIGLIERE MICHELE GRANATA ” I permessi a costruire non erano pertinenti rispetto alla delibera di Giunta autorizzatoria” ECCO IL SUO INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE

Abbiamo letto il verbale degli interventi effettuati nel corso del Consiglio Comunale dello scorso 11 Ottobre 2018 apprezzando moltissimo l’invito che il Consigliere Michele Granata ha fatto a Frattamaggiore News di essere invitati alle sedute, saremo felici e onorati compatibilmente ai nostri impegni. Dal suo intervento, tutti, e sottolineo tutti i soggetti istituzionali, non possono far finta di non aver ascoltato il passaggio relativo a due concessioni edilizie rilasciate in via Siepe Nuova in pieno Agosto. Su Via Siepe Nuova ne stiamo parlando da mesi e l’intervento di Granata è di quelli abbastanza duri quando si usano termini come interesse privato e permessi a costruire non pertinenti alle delibere. Ecco lo stralcio dell’intervento ufficiale riportato in Consiglio Comunale.

“…Altra diatriba estiva. Anche qui sono temi sui quali cari amici dei social ci sono intese trasversali, pulite, trasparenti, corrette, tra maggioranza e opposizione, e guai se non ci fossero. Perché la legge ci ha dato gli stessi poteri: indirizzo, controllo e programmazione. Ed hanno fatto bene quei consiglieri comunali che durante il periodo estivo non erano ancora in vacanza in pieno ferragosto, e si sono accorti della pubblicazione di due permessi a costruire riguardanti una questione urbanistica di via Siepe Nuova. Su questo tema si è sviluppato in maniera trasversale sulla casa comunale anche interrogando informalmente il segretario generale più volte, più il dirigente del terzo settore, sulla necessità, poiché i permessi a costruire non erano pertinenti rispetto alla delibera di Giunta autorizzatoria, di procedere ad un qualche strumento, ad esempio una revoca in autotutela, che consentisse ai consiglieri comunali di verificare che quello che era accaduto venerdì 10 agosto, alla vigilia di ferragosto, che è il periodo dal punto di vista amministrativo più delicato dell’anno, qualsiasi atto si pubblica in quella giornata in tutta Italia dà adito a sospetti. Bastava farlo a fine agosto ci sarebbe stata sicuramente una polemica minore. Mi aspetti che ad horas, in tempi brevissimi, perché abbiamo atteso un tempo abbondante, siamo stati più volte stimolati a scrivere, ma credo che la sede più importante, più solenne, sia il Consiglio Comunale, mi rivolgo in maniera ufficiale al segretario generale affinché una volta e per tutte sia messo un punto fermo su questa vicenda, e poi l’imprenditore in maniera legittima ha tutta la possibilità di avere un nuovo permesso a costruire, perche non siamo contro nessuno; non siamo mai contro la logica dell’iniziativa privata, se questa iniziativa privata ha un equilibrio -perciò esistono le convenzioni-, se al centro c’è l’interesse generale, che mi pare che allo stato non ci sia, c’è solo un interesse del privato….”.