Frattamaggiore, APPALTO PULIZIA IMMOBILI: PROROGA DI 14 MESI A 300.000 EURO! PERCHE’ NON ATTIVARSI IN TEMPO UTILE PER LA NUOVA GARA?

Se è pur vero che le norme consentono una proroga di un appalto di servizi per una sola volta, è altrettanto vero che, ampiamente prima della scadenza, (almeno così dovrebbero fare le amministrazioni che funzionano bene) chi ha il potere politico esecutivo (la giunta comunale) per un atto di indirizzo per una nuova gara – ovviamente si spera sempre migliorativa nei costi a carico dei frattesi – stranamente non fa nulla, perde del tempo prezioso e, nel nostro caso, nelle more di una nuova gara d’appalto, addirittura delibera (n. 189 del 30 ottobre 2018) una proroga su una richiesta della stessa ditta che legittimamente la richiede il 10 Agosto 2018. Una proroga di 14 mesi per espletare una nuova gara! Visto che i cittadini frattesi, sborsano fior di quattrini, la domanda e i dubbi sono altrettanto legittimi: perchè la giunta comunale non si è attivata in tempo per deliberare un atto di indirizzo evitando una proroga del servizio che, senza intervenute condizioni di maggior vantaggio economico da convenzioni Consip (leggi delibera), sarà prorogato alle stesse condizioni economiche, ovvero 257.000 euro annuo e addirittura per 14 mesi (300.000 euro) per una procedura di gara? E se invece dei 300.000 euro, con un nuovo servizio assegnato per gara in tempo utile si poteva spendere molto di meno di meno? Ancora una volta si conferma l’inefficienza amministrativa dell’esecutivo e nel caso specifico, inspiegabilmente la mancata difesa degli interessi dei cittadini sempre più vessati dal carico di tasse e tributi locali. Ecco la delibera