Frattamaggiore, VIA SIEPE NUOVA: LA “CEMENTIFICAZIONE”, UNA BRUTTURA URBANISTICA

Ne abbiamo parlato in questi giorni, della “cementificazione” in via Siepe Nuova e, leggendo gli atti, ci ritorniamo. La zona, che nei primi anni della lottizzazione e costruzione dei vari parchi, poteva rappresentare, urbanisticamente, un fiore all’occhiello per la città, sta diventando invece una vera e propria bruttura urbanistica se si considera il volume degli indici di costruzione aumentati a seguito di concessioni edilizie rilasciate sfruttando legittimamente le varie normative in vigore. Ed è davvero un peccato, perchè quella zona, poteva e doveva essere un esempio urbanistico positivo, da seguire, da conservare. Adesso, crediamo possa definirsi un brutto esempio di come è stata gestita la politica urbanistica negli ultimi anni. La domanda nasce spontanea e la rivolgiamo alla politica, a chi amministra: c’è il controllo politico e amministrativo degli atti di indirizzo e gestione, controllo che spetta all’organo consiliare per primo, e poi agli altri? Sarebbe opportuno iniziare a fare qualcosa in tal senso, fermare se opportuno, processi di cementificazione pubblica e privata verificandone la legittimità. Speriamo tanto nel nuovo assessore all’urbanistica che riteniamo persona valida e capace di proporre, ma contestualmente si spera ancor di più nel controllo degli atti e di una valida idea di progetto urbanistico per l’intera zona, attraverso gli strumenti normativi e nuovi piani urbanistici, nuovi regolamenti.