Frattamaggiore, VIA SIEPE NUOVA: SOLO CONCESSIONI EDILIZIE, ZERO SERVIZI. E IL CONTROLLO DEGLI ATTI?

Negli ultimi anni la città di Frattamaggiore sotto l’aspetto urbanistico residenziale, ha subito una forte accelerazione per ciò che concerne il rilascio delle concessioni edilizie, basta andare a verificare quelle rilasciate in Via Siepe Nuova, zona soggetta ad espandersi con il passaggio delle arterie che collegano l’asse mediano. Ed è proprio Via Siepe Nuova con Corso Europa, il modello attraverso il quale fare delle legittime riflessioni politiche. Di pari passo al rilascio delle concessioni edilizie a privati, sia per nuove costruzioni che per modifiche interne, non si riscontra un progetto urbanistico organico relativamente ai servizi alla persona, tranne uno spazio verde minimale già  obiettivo di vandali. Come spesso accade in procinto di aprire una nuova strada, c’è la corsa ad ottenere licenze edilizie per rivalutare o, per qualcuno, speculare sul proprio immobile, vendere, fittare. Se da una parte c’è il privato che se ne frega del piano regolatore pur di ottenere qualcosa che tuteli i propri interessi spesso speculativi, dall’altra c’è un ente comunale che si limita, come per Via Siepe Nuova, ad attuare un contentino spianando un terreno con due panchine per poi chiamarlo giardino pubblico. E questi dovrebbero essere i servizi alla comunità frattese? Crediamo che sotto l’aspetto urbanistico, almeno per questa zona e per le concessioni rilasciate occorrerebbe una incisiva azione di controllo degli atti da parte specialmente della minoranza, se esiste in Consiglio comunale.