(ANSA) – NAPOLI, 17 NOV – “Il Comune di Camposano, in provincia di Napoli, va sciolto per camorra. L’inchiesta della Dda di Napoli, a cui va la nostra immensa gratitudine per la brillante operazione di questa mattina contro i clan del Nolano, svela l’intreccio tra criminalità organizzata e politici locali”. Lo sostiene in una nota Carmela RESCIGNO, presidente della commissione Anticamorra della Regione Campania. “Tra gli arrestati nel blitz della Dda di questa mattina figurano parenti di diretti e di primo grado dei componenti della giunta comunale guidata dal sindaco Barbato e in Consiglio comunale – sottolinea – E’ un connubio che io da anni denuncio e che finalmente viene alle luce grazie al lavoro del Procuratore Gratteri. Pezzi della camorra nolana, per i loro legami familiari con gli assessori e i consiglieri del Comune di Camposano, avrebbero potuto condizionarne l’attività amministrativa. Stupisce il silenzio imbarazzante del sindaco dinanzi a un quadro del genere. Ho appena sollecitato, in qualità di presidente della commissione Anticamorra, il Prefetto di Napoli a disporre tutte le iniziative per ripristinare la legalità al Comune di Camposano”. (ANSA).

