Pomigliano d’Arco: Lo Sport e la Legalità Uniti per Scalciare via il Pizzo

di Maria Rosaria Ricci

Il racket e le estorsioni continuano a rappresentare una ferita aperta per tante comunità. Episodi come quello avvenuto a Caivano, dove don Maurizio Patriciello è stato minacciato persino durante la Messa dei bambini, ricordano quanto sia ancora necessario difendere con coraggio i valori della legalità e della libertà. In questo scenario, Pomigliano d’Arco si distingue come simbolo di impegno e di rinascita civile. Con il sostegno dell’amministrazione comunale e dell’assessore alle Politiche Sociali e allo Sport, Domenico Leone, la città si prepara a vivere una giornata di grande significato, dove sport e solidarietà si intrecciano nel segno della giustizia.

📅 Mercoledì 15 ottobre 2025, alle ore 9:00, allo stadio Ugo Gobato di Pomigliano d’Arco, si terrà la partita di calcio “Campioni di Legalità – Un gol per il futuro”, organizzata dal Comune in collaborazione con la F.A.I. – Federazione Antiracket Italiana. In campo scenderanno amministratori locali, forze dell’ordine, docenti e studenti, tutti uniti per lanciare un messaggio forte e chiaro: la legalità si difende insieme, anche attraverso i gesti semplici e potenti dello sport. La giornata proseguirà alle ore 18:00 con un momento istituzionale di grande rilievo: l’inaugurazione della nuova sede F.A.I. – Antiracket in via Cosimo Miccoli, 66. L’incontro, moderato dall’avvocato Arturo Rianna, Presidente COA, vedrà la partecipazione di importanti rappresentanti delle istituzioni:

S.E. Michele di Bari – Prefetto di Napoli

Dott.ssa Maria Grazia Nicolò – Commissario straordinario del Governo per le iniziative antiracket e antiusura

Francesco Urraro – Vice Presidente del Consiglio di Stato

Mons. Francesco Marino – Vescovo di Nola

Dott. Luigi Ferrucci – Presidente Nazionale F.A.I.

L’apertura di una sede antiracket a Pomigliano rappresenta un segnale concreto: significa offrire strumenti di ascolto, tutela e sostegno a chi decide di ribellarsi al pizzo e alle intimidazioni. L’antiracket, infatti, è l’insieme di leggi e iniziative nate per contrastare le estorsioni. Tra i simboli di questo impegno spicca Addiopizzo, l’associazione palermitana nata nel 2004 dal motto “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità.” Oggi Addiopizzo accompagna chi denuncia, diffonde la cultura della legalità e promuove un’economia libera dal ricatto. A tutela delle vittime interviene anche la legge n. 44/1999, che istituisce un Fondo di Solidarietà per chi sceglie di opporsi alla criminalità. Pomigliano d’Arco, con questa doppia iniziativa, dimostra che il cambiamento è possibile quando la comunità si muove compatta. Lo sport, la partecipazione e l’impegno civile diventano strumenti per sradicare la paura e costruire fiducia. La partita e l’inaugurazione della sede F.A.I. vogliono essere un messaggio forte a tutto il territorio: insieme possiamo scalciare via il pizzo e restituire dignità, speranza e futuro alle nostre comunità.