
Il Comune di Frattamaggiore, in collaborazione con le associazioni del territorio e con il supporto della ASL Napoli 2 Nord, promuove una mattinata interamente dedicata alla salute e al benessere. L’iniziativa, dal titolo “Prevenzione e sport oggi per una Frattamaggiore più sana domani”, si svolgerà sabato 20 settembre dalle ore 9.00 alle 13.00 tra Piazza Riscatto e Corso Durante Basso ed anticiperà l’arrivo della tappa del Giro in Rosa del Mediterraneo.
La manifestazione unirà attività sportive, percorsi dimostrativi e servizi di prevenzione, offrendo alla cittadinanza una concreta opportunità di partecipazione e informazione. Saranno presenti tre camper della ASL Napoli 2 Nord dedicati rispettivamente all’anagrafe canina, alle dipendenze patologiche e alla medicina del lavoro. Accanto ai servizi sanitari, ampio spazio sarà riservato alle discipline sportive e alla promozione di corretti stili di vita: l’associazione Vallay4all allestirà mini campi di pallavolo per i più piccoli; la ASD Karate proporrà dimostrazioni dedicate ai bambini speciali; l’associazione Rara Avis Volley attrezzerà due campetti con partite dimostrative; la struttura Imperial predisporrà una zona con cyclette per sessioni da 45 minuti di pedalata collettiva; la Asd Podistica Frattese con dimostrazioni pratiche e corsi per corretti stili di movimento. Non mancheranno momenti di formazione e sensibilizzazione grazie al Lions Club Frattamaggiore-Afragola, che terrà corsi di primo soccorso, ed al Centro Antiviolenza dell’Azienda Speciale Consortile Ambito N17, presente con uno spazio informativo dedicato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere. « Questa iniziativa – dichiara il Sindaco di Frattamaggiore, il dott. Marco Antonio Del Prete – rappresenta un momento importante di sinergia tra istituzioni, associazioni e cittadini. Prevenzione e sport non sono solo strumenti di cura e benessere individuale, ma diventano un vero e proprio servizio comunitario, capace di rafforzare i legami sociali e promuovere una cultura della salute a 360 gradi. La collaborazione tra Enti e mondo associativo è la chiave per costruire una città più attiva, più consapevole e sempre più vicina ai bisogni delle persone».