Adesso abbiamo le date certe: 23 e 24 novembre si sceglierà il nuovo governatore della Campania e i Consiglieri Regionali. Avevamo anticipato la probabile discesa in campo del padre dell’attuale sindaco Marco Antonio Del Prete, Enzo Del Prete che, al netto di una pur condivisibile rinuncia in caso della mancanza delle famose garanzie di essere eletto, sembra non abbia deciso di non partecipare, quindi al momento è in campo ed è sicuramente in pole position rispetto ad altri che si contenderanno i voti sul territorio Ambito 17 Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Casandrino e Sant’Antimo. Mentre a sinistra ormai si parla di assessorati e sotto deleghe già da distribuire, convinti di stravincere partendo da un 70 a 30 che alla luce della candidatura di Fico secondo noi è già diventato 60 a 40, a destra stanno sfogliando la margherita del candidato presidente buttando nel cesso l’unica occasione che al momento avrebbe: quella di lanciare subito un nome della società civile che potrebbe far saltare il banco incamerando consensi anti-Fico. Ma abbiamo l’impressione che si stia portando avanti la solita e obsoleta strategia del “si salvi chi può” consapevoli di una sconfitta, ma questa è la solita strategia di chi pensa solo a piazzare se stesso o consorti per uno scranno in Consiglio e basta. E non va bene, la Destra-Destra è tutt’altro e al momento in Campania non c’è.