Attacchi alla stampa libera di Frattamaggiore News per le sue inchieste. Lettera aperta al consigliere comunale Giovanni Pezzullo

Egregio professore Giovanni Pezzullo, chi scrive è semplicemente un umile giornalista pubblicista tra i tanti che circolano nella nazione, direttore della testata Frattamaggiore News da lei citata ieri sera nel suo intervento. Ho ascoltato con attenzione le sue parole e alla fine ho pensato di ritrovarmi nuovamente davanti a Scherzi a parte. Si perchè al netto delle accuse nei nostri confronti di usare una informazione ad orologeria nei confronti dei consiglieri comunali (le assicuro che l’unica orologeria che ho è l’orologio da 20 euro di plastica che porto al polso) le dico che ha totalmente deragliato. Lo sa perchè? Perchè noi non abbiamo fatto altro che pubblicare non nostre notizie, non nostre accuse, ma semplicemente quello che lei ha scritto sui social che riteniamo di una gravità estrema. A margine per chi non avesse letto pubblichiamo il post integrale nella sua risposta ad una signora. Come altrettanto facemmo in un precedente consiglio comunale quando lei sollecitava il consigliere Aveta a denunciare alle forze di polizia ipotesi di voto di scambio per le elezioni provinciali: dichiarazioni sue e certamente non nostre. Come nel caso di Aveta nessuno poi denunciò nonostante il suo invito, altrettanto oggi a parte inverse, sui social c’è stata la reazione di un avvocato Camillo Pezzullo che la invitava a denunciare la sua frase “connivenza tra taluni giudici di pace e taluni avvocati”. Tutto qui. Frattamaggiore News ha ritenuto opportuno comunicare ai lettori questo episodio che riteniamo gravissimo. Poi sui tempi e su come lei debba o possa fare la denuncia, anche i più cretini sanno bene che a decidere è soltanto lei, non c’era bisogno di ribadirlo. Sul fatto che poi noi usiamo news ad orologeria con un accanimento verso i consiglieri, anche quì mi perdoni, ha decisamente deragliato ancor più perchè forse è soltanto grazie alla nostra libera informazione autofinanziata e non a gettoni, che sono venuti a galla in questi ultimi anni fatti di una gravità estrema oggi all’attenzione delle Procure da Carpe Diem al Consorzio Cimiteriale per passare per le mitiche Cooperative Edilizie. Come lei ha ritenuto chiarire in consiglio comunale, non avendo la possibilità di replica, anche noi facciamo gli opportuni chiarimenti. Buone vacanze, e non dimentichi le denunce se ritiene opportune farle su eventuale materiale in sua conoscenza.  Peppino Landolfo Direttore Frattamaggiore News.