Ne avevamo già parlato nei mesi scorsi, adesso è di stamani una sentenza del Tar Campania che nomina il Prefetto di Napoli quale commissario ad acta per eseguire una precedente sentenza del Tar a favore di un cittadino frattese nel merito di presunti abusi edilizi da reprimere e mai repressi nonostante la sentenza. Per consolidato orientamento “A fronte della natura vincolata dell’attività di repressione degli abusi in materia edilizia — cui l’Amministrazione non può sottrarsi, essendo la stessa preordinata alla tutela del corretto uso ed assetto del territorio — il vicino che, in ragione dello stabile collegamento con il territorio oggetto dell’intervento, gode di una posizione differenziata e qualificata rispetto ai terzi, ben può chiedere al Comune di porre in essere tutti i provvedimenti sanzionatori previsti dall’ordinamento per garantire la repressione degli abusi edilizi connessi sul territorio confinante, di talché sussiste l’obbligo del Comune di pronunciarsi su tale domanda e di adottare i conseguenti provvedimenti repressivi, ove sussistano le condizioni. Una volta ingiunta la demolizione dei manufatti abusivi, come accade nel caso di specie, il Comune può (e deve) finanche sostituirsi ai privati inadempienti mediante la acquisizione delle opere abusive e la loro rimozione in danno dei responsabili.” (T.A.R. Campania, sede di Salerno, sez. II, 12/06/2017, n.1054). A prescindere dall’incomprensibile atteggiamento del Comune, c’è la beffa per i contribuenti frattesi che dovranno sborsare i soldi per pagare l’intervento del commissario ad acta come riporta la sentenza “Il compenso del commissario ad acta rientra nell’onnicomprensività della retribuzione dei dirigenti, ai sensi del comma 8 dell’art. 5-sexies (Modalità di pagamento) della legge n. 89/2001, così come inserito dall’art. 1, comma 777, lett. l), della legge n. 208/2015”.
Frattamaggiore. Abusi edilizi, Comune inadempiente, il TAR nomina il Prefetto di Napoli per eseguire una sentenza. La beffa per i contribuenti frattesi che devono pagare il commissario ad acta
