a cura di Caterina Flagiello
“Due minuti di rumore” presso la sala Caduti di Nasserya del Senato della Repubblica a Roma. La programmata presentazione dell’ultimo libro di Teresa Del Prete, per iniziativa della vice Presidente Mariolina Castellone, si è tenuta il 28 maggio, alle ore 11, poche ore dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Martina ad Afragola. La contemporaneità di questo ultimo, atroce, femminicidio ha reso l’evento più significativo che mai. L’ultima pubblicazione della giornalista opinionista di tematiche femminili ha, infatti, come mission la volontà di accendere i riflettori sulla problematica attualità della condizione femminile. A tal proposito la senatrice Castellone ha definito il libro di Teresa Del Prete “una raccolta potente di 52 articoli che raccontano storie di violenza di genere, disabilità, disagio minorile. Pagine che informano, emozionano e, giustamente, indignano”.La vice Presidente, presente per l’intera durata dell’appuntamento, ha ascoltato con interesse tutti gli interventi ed ha chiuso i lavori riallacciandosi ad ogni singolo contributo arrivato dai presenti al tavolo dei lavori. L’autrice, ha esposto i dettagli del suo ultimo lavoro, edito da Graus Edizioni, ed ha lanciato l’appello affinchè la piaga sociale della violenza contro le donne sia oggetto, ad ogni livello, di trattazione sistematica e non episodica solo nell’imminenza dell’8 marzo, del 25 novembre o quando la cronaca registra episodi più sconvolgenti del solito. La relazione di Francesco Vaia, già Direttore Generale della Prevenzione al Ministero della Salute e Componente Autorità Nazionale Garante per i diritti delle persone con disabilità, ha evidenziato la forte necessità di impegnarsi in seri progetti di prevenzione non più procrastinabili. L’impegno precedente ed attuale di Teresa Del Prete per le problematiche legate alla violenza di genere sono state oggetto dell’intervento di Roberta Beolchi, Presidente dell’associazione Edela che si prende cura degli orfani di femminicidio, testimoniando tra l’altro, il contributo fattivo dell’autrice alla causa del sodalizio da lei presieduto. Ha moderato i lavori Rosa Praticò, Componente Consulta sulla condizione della donna della Regione Campania e Presidente dell’Associazione Officina delle idee. Milena Liberti, Dirigente scolastica e attrice amatoriale, ha, invece, prestato la sua voce per la lettura di pagine scelte
