Frattamaggiore, CAMBI DI CASACCA, SCONTRI E LE PRESUNTE FAKE NEWS. GRANATA “SIAMO ALLA FARSA”

fonte Giuseppe Maiello – Il Mattino Un mese fa le dimissioni degli assessori nelle mani del sindaco. Tutto lasciava presupporre che da li a qualche giorno ci sarebbe stato quanto meno un rimpasto in giunta. Invece nulla. L’esecutivo ha continuato a riunirsi ed a deliberare. Mentre le novità sono arrivate dal consiglio comunale, dove ben tre consiglieri comunali di minoranza, Nicola Cesaro, Pasquale Gervasio e Raffaele Parolisi hanno prodotto un documento con cui comunicano al presidente del consiglio che intendono lasciare il gruppo «Frattamaggiore per il bene comune» e dare vita al gruppo «Fratta bene comune». EQUILIBRI I tre consiglieri sottolineano che intendono «interagire durante questo delicato momento della stagione amministrativa con pieno spirito di collaborazione». In altre e più semplici parole passano dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza. Secondo Michele Granata, rimasto con altri tre consiglieri all’opposizione, «è questo il vero motivo del differimento del chiarimento sulla posizione degli assessori. Il sindaco tra qualche giorno consegnerà loro uno strapuntino in giunta, arruolandoli definitivamente. Siamo alla farsa. Gli effetti si noteranno subito, i dissapori sono già nell’aria, la maggioranza rischia di perdere pezzi storici». LA GIUNTA L’esecutivo al momento è composto da Giuseppe Perdersoli, Lorenza Razzano, Gennaro Alborino, Francesca Vitale, Tommaso Capasso e Felice Ferrara. Solo quest’ultimo ha protocollato le dimissioni. Tutti gli altri hanno rimesso il mandato solo «politicamente» nelle mani del sindaco Marco Del Prete. E proprio Ferrara – espressione del consigliere Franco Del Prete dovrebbe effettivamente fare spazio all’assessore indicato dal neonato gruppo. Manca un anno alla fine del mandato, e dopo tanti cambi di casacca e diversi turn over degli assessori, nei primi giorni di marzo il sindaco dovrebbe varare la giunta che lo accompagnerà fino alle comunali del 2020. ADDIO A FORZA ITALIA E non sono solo questi i cambiamenti registrati in consiglio comunale. Il consigliere Giovanni Pezzullo ha pubblicamente dichiarato che ha lasciato Forza Italia (adesso non più rappresentata in consiglio) ma si aspetta la celebrazione dell’assemblea cittadina per rendere ufficiale il divorzio, avvenuto all’indomani del commissariamento del partito cittadino da parte di Domenico De Siano, coordinatore regionale, che ha affidato al coordinatore provinciale Antonio Pentangelo la ricostruzione degli azzurri in città. Rispetto alle comunali del 2015 è sparita Italia dei valori: l’unico eletto. Luigi Lupoli, ha costituito in consiglio la Lega di Salvini. Per il sindaco Marco Del Prete «il dibattito politico va fatto nelle sedi opportune e non sui social, quello istituzionale nel luogo deputato, cioè il consiglio: troppe fake news, strumentalizzate. C’è di vero che tré consiglieri hanno deciso di condividere il progetto di questa amministrazione. A giorni ricomporrò la giunta con diverse novità. Sarà l’esecutivo con cui arriveremo a fine mandato».