Adesso abbiamo la conferma attraverso una intervista concessa al consigliere comunale di maggioranza Pasquale Del Prete, presso una tv locale, dove il conduttore annuncia a tambur battente e con toni trionfalistici per il sindaco Del Prete, il probabile allargamento della maggioranza, facendo addirittura 4 nomi di consiglieri della minoranza: una vera e propria insalata mista indigesta per i cittadini frattesi, poveri loro, che hanno dato il voto ai saltatori della quaglia di turno. Sui nomi Pasquale Del Prete non si è pronunciato, ma è d’obbligo il condizionale quando ci si trova in una politica così degradata. Addirittura si esalta l’insalata mista e si definisce l’ottimo Michele Granata isolato all’opposizione solo perchè coerente con la propria posizione! Davvero incredibile quello che accade su questo comune. In sintesi, a parte le chiacchiere, la verità politica è quella che nessuno vuole perdere 800 euro al mese e le posizioni di potere, quindi ci si inventa questo presunto patto insalatiero per la città che non è altro un patto elettorale per mantenere le poltrone e le indennità di funzione, gli stipendi, per poi estendere gli interessi politici fino a Grumo Nevano. Si amici lettori, sembra strano, ma nel cocktail insalatiero, c’entrano anche le elezioni a Grumo Nevano, dove la probabile candidatura di Luigi Grimaldi annunciata anche durante la trasmissione, farà si che le sue dimissioni possano dare al sindaco Del Prete, un nuovo assetto molto più stabile, ovvio quindi che la futura maggioranza, avrà interessi politici anche a Grumo Nevano a sostegno del candidato paesano, a lui tutti grati per questa opportunità concessa a chi farà il salto della quaglia. Tutto a spese dei cittadini di Frattamaggiore. Mentre a Grumo Nevano, la politica quella vera e sana, si prepara ad accoglierli nel modo come sempre ha fatto, specialmente negli ultimi 36 mesi.